Forza Azzurri, mettetecela tutta!

Manca poco. Domani inizieranno le gare di Triathlon ai Giochi Olimpici di Parigi.

Triathlon o Bici/Corsa, Senna o non Senna, sono e siamo certi che Alice, Bianca, Verena, Alessio e Gianluca, sono pronti a onorare, con il massimo impegno e sforzo, la partecipazione olimpica.

Sappiamo quanto l’avvicinamento all’appuntamento più importante della stagione sia stato impegnativo e, in alcuni frangenti, difficile. Sappiamo che avete dovuto metterci molto del vostro in quanto la Federazione Italiana Triathlon non sempre vi è stata vicina.

Sappiamo che i vostri tecnici, le vostre società, i vostri sponsor, spesso hanno sopperito alle mancanze di chi si fregia dei vostri successi e vi scarica quando qualcosa va storto. Sappiamo tanto di quello che avete dovuto subire in questo triennio: programmazione pressapochista, anticipazione delle spese di trasferte e raduni con rimborsi lunghi, poca chiarezza, subdoli ricatti, impossibilità di dare il giusto spazio a chi vi supporta, abbandono a voi stessi nell’ultimo mese di avvicinamento alla gara olimpica con spese a vostro carico e molto altro.

Sono molti, in ogni caso, i motivi per fare bene. Siete a Parigi e ci siete arrivati potendo contare sulle vostre forze, con l’appoggio di chi davvero crede in voi. E poi indossate quel body azzurro che rappresenta un movimento, una nazione intera.

Domani, mercoledì e lunedì prossimo, rendeteci orgogliosi mettendocela tutta!

Michele, Ilaria: grazie per aver conquistato un posto per l’Italia per l’Olimpiade di Parigi 2024. Il vostro impegno è stato enorme e mi spiace non possiate essere ai nastri di partenza dell’evento più significativo per un atleta di alto livello. Non possiamo capire quanto sia difficile, ma vi siamo vicino.

Molto dovrà cambiare all’interno della nostra Federazione e, anche con il vostro aiuto, dal 1 settembre lo faremo.

Il programma

A gennaio 2023 ho manifestato la mia intenzione a candidarmi alla Presidenza della Federazione Italiana Triathlon.

In questo anno e mezzo ho criticato fortemente l’operato dell’attuale presidente analizzando lo stato di salute del nostro movimento, consapevole che mai come in questo ultimo triennio sia stato negativo.

Nel frattempo, intorno a me è andata a concretizzarsi una squadra di assoluto valore composta da professionisti e allo stesso tempo appassionati di sport ma,soprattutto, di triathlon.

Ho ricevuto richieste di ritirare la mia candidatura, altre di fare un passo di fianco. Non nascondo che in un’occasione ci ho pensato in quanto il potenziale nominativo sarebbe stato di valore.

Ho sempre coinvolto la squadra, in queste decisioni importanti. Squadra che si è mostrata compatta nel portare a compimento quanto iniziato, consapevole del lavoro svolto sino a oggi e consapevole che ci siano tutte le competenze necessarie per governare la Federazione Italiana Triathlon dall’1 settembre e farle rialzare la china.

In molti sanno che il 16 luglio ho presentato in anteprima il nostro programma alle società lombarde. Successivamente il programma è stato condiviso con molti dirigenti.

Non mi ha stupito, dopo aver letto quello dell’altro candidato, vedere copiate molte idee e proposte. Di fatto, dall’altra parte non ci sono mai state. Si è sempre vissuto alla giornata, con proclami e propaganda, senza costruire nulla.

Ora rendo pubblico il nostro.

Il programma per #faredipiù, #faremeglio, #fareinsieme; che aiuti la nostra Federazione a essere moderna, sostenibile, trasparente e vincente; che crei valore per gli affiliati agevolandone crescita e sviluppo.

Vi auguro una buona lettura, rendendomi disponibile ad approfondire ogni parte.

Naturalmente vi aspetto il 31 agosto a Roma, per votarci.

IL PROGRAMMA

Una squadra per fare di più, fare meglio, fare insieme

Ieri è stata una tappa importante per la corsa alla Presidenza della Federazione Italiana Triathlon: ho avuto modo di presentare il candidato consigliere che ha completato la squadra di sostegno alla mia candidatura partita a gennaio 2023 e l’ho fatto a Milano in occasione della presentazione del programma alle società lombarde proseguendo il tour di presentazione e ascolto nelle regioni italiane.

L’obiettivo è sempre stato quello di poter proporre persone di spicco che nel corso degli anni avessero maturato competenze ed esperienze in diversi settori all’interno del triathlon e dello sport.

Sono onorato che persone del calibro di Luca Sacchi, Massimo Ghezzi, Sabrina Schillaci, Luigi Fini, Maurizio De Benedetti, Angela Abrunzo, Claudia Gnudi, Jacopo Butturini, Davide Uccellari, Luisa Iogna Prat e Mauro Preziosa abbiano deciso di mettersi in gioco al mio fianco con l’obiettivo comune di rilanciare la Federazione Italiana Triathlon e trasformarla in una Federazione moderna, sostenibile, trasparente e vincente.

Sicuramente si può #faredipiù, si può #faremeglio e si può #fareinsieme con l’intento di creare valore per gli affiliati agevolandone crescita e sviluppo.

Sarà nostra responsabilità essere affidabili, inclusivi, meritocratici, onesti. Saremo sempre disponibili al confronto costruttivo e all’ascolto.

E statene certi, ci metteremo passione e sapremo rispettare gli impegni presi.

“Passione e competenza”: Massimo Ghezzi completa la squadra di Moraglia

Da oltre 20 anni organizza eventi sportivi, di triathlon in particolare, ma non solo, è presidente di società, vicepresidente del centro sportivo Stradivari e socio Panathlon da più di un decennio ed è presidente provinciale della Confcommercio “Sport e Wellness”. Massimo Ghezzi è un nome molto noto nel mondo della multidisciplina, per chi frequenta questo ambiente da diversi anni, non sono nemmeno necessarie le presentazioni: da sempre attivo nello sport, negli anni ha messo in campo energie, risorse ed esperienza al servizio di chi condivideva la sua passione ed ora, dopo una attenta riflessione, ha scelto di candidarsi alla carica di consigliere, completando la squadra di Moraglia.

“Lo sport regala emozioni, noi sportivi siamo mossi, addirittura travolti dalla passione, ma in alcuni ambiti servono specifiche competenze, in questo momento storico ancora di più che in passato – dice Ghezzi – ho ponderato la mia candidatura, ma alla fine ho deciso di muovermi in prima persona in vista delle elezioni della FITRI del 31 agosto proprio al fianco di Daniele Moraglia e della sua squadra”. Conosciuto e stimato a Cremona, in Lombardia e in tutta Italia, Massimo Ghezzi ribadisce che “competenza e trasparenza sono valori che hanno sempre rappresentato i miei capisaldi nelle innumerevoli esperienze nello sport e non solo. Nella squadra di Daniele, che conosco da molto tempo e con cui c’è sempre stato un rapporto lineare fondato su stima e rispetto reciproci, apprezzo le competenze variegate e profonde di ciascun elemento: è un gruppo coeso e completo, che bada alla sostanza e che è animato dalla voglia di fare del bene al triathlon italiano”.

“Non sta a me presentare Massimo Ghezzi: tutto ciò che ha fatto nel mondo del triathlon e dello sport con dedizione, capacità, garbo e passione, sono il suo biglietto da visita – dice Daniele Moraglia – la sua esperienza e le sue conoscenze nell’organizzazione delle gare sono davvero sconfinate e rappresentano un valore aggiunto per la squadra e per tutta la Federazione, ma sono certo che il contributo di Massimo si possa estendere anche altre tematiche. Ha sempre avuto una visione molto chiara, definita, ma ha saputo evolversi nel tempo, scegliendo sempre la strada del dialogo e del confronto: questi sono alcuni aspetti per cui sono davvero felice che Ghezzi faccia parte del gruppo”.

Moraglia cala un carico pesante: Luca Sacchi si candiderà come consigliere federale

Un personaggio che non ha bisogno di presentazioni. Luca Sacchi, presidente della DDS, ha scelto di schierarsi al fianco di Daniele Moraglia in vista delle prossime elezioni della Federazione Italiana Triathlon alle quali si candiderà come consigliere

La sua vita è scandita dallo sport. Nuotatore di altissimo livello, pluricampione italiano, primatista del mondo in vasca corta, bronzo olimpico a Barcellona 1992 nei 400 misti, da decenni è attivo anche nel triathlon con il team di Settimo Milanese che ha da sempre espresso atleti di alto livello. Inoltre, da oltre 20 anni è il commentatore tecnico del nuoto su Rai Sport, ruolo in cui da sempre riscuote grandi consensi da parte del pubblico e stima da parte degli addetti ai lavori.

Conosciuto, riconosciuto e stimato nell’ambiente del triathlon, per la prima volta ha deciso di schierarsi e di muoversi in prima persona, offrendo il suo prezioso apporto alla squadra di Moraglia, sempre più solida e variegata. “Sono davvero felice che Luca Sacchi sia dei nostri – ha ribadito il candidato alla presidenza della Federazione Italiana Triathlon – la sua carriera come sportivo professionista prima, da dirigente e commentatore sportivo poi parlano chiaro: stiamo parlando di una persona di esperienza, di profonda conoscenza, capace di avere una visione lucida e complessiva di tutte le tematiche inerenti allo sport, dotato di grande capacità dialettica. Inoltre, non le manda a dire: con garbo e fermezza, affronta anche i temi più spinosi, lo ha dimostrato ancora una volta nei giorni scorsi. Infine, ho sempre parlato di meritocrazia e competenza – conclude Moraglia – ecco perché trovo che l’innesto di Luca in squadra sia naturale, appropriato e indubbiamente proficuo per il gruppo e per tutto il movimento italiano”.

“Vorrei una Federazione in grado di rimettere atleti e società al centro di ogni progetto, superando qualunque espressione di clientelismo e interesse personale”, aggiunge Luca Sacchi.